L'Alchimia spirituale è la Scienza più antica di cui la nostra civiltà abbia memoria. Nota ai suoi praticanti come Ars Regia, e camuffata da fuorvianti metafore chimico-metallurgiche, è stata nella maggioranza dei casi fraintesa e considerata una chimica arcaica, perciò desueta. In realtà l'Arte dei Saggi ha sempre cavalcato sul crine del tempo, integrata perfettamente - ma per necessità - alle evoluzioni che l'umanità, nel dispiegarsi del suo cammino di conoscenza, continuamente esperiva.
Essa, l'Arte, è coincidenza perfetta di tutto quanto è contemporaneamente percettibile, dunque soggettivo, con tutto quanto è condivisibile e perciò oggettivo.
È dentro e fuori. È contemporaneamente te e tutto il resto oltre te.
È prima e dopo di te, che sei il mezzo. La vera Luce comincia a brillare nell'istante stesso in cui concepisci che la verità irriducibile è il Principio stesso che ti anima (che ti costituisce animante), rendendoti responsabile della tua divina esistenza. Creativamente femmina e virilmente ordinatore, la Materia Prima è sostanza e forma di ogni cosa, respiro vitale e origine di ogni fenomeno.
Per scorgerla è sufficiente domandarti dentro cosa ti muovi ed esisti.
Per comprenderla occorre invece rimettere insieme ciò che la mente ininterrottamente separa.
Solo quando spirito e materia coincideranno nella tua percezione sottile (poiché essi sono manifestazioni dello stesso principio) saranno fondati i presupposti perché tu possa creare l'Oro Filosofale.